La moda del sushi, cibo ed intrattenimento.

L’espressione “escono fuori come funghi” mai è più appropriata anche per i ristoranti giapponesi, complice la formula AYCE “all you can eat” , che significa letteralmente tutto quello che riesci a mangiare, sushi compreso.
Una tendenza vincente nata in America che in questi ultimi anni si è diffusa nel nostro Paese e riguarda soprattutto i ristoranti asiatici. Il locale offre, ad un prezzo stabilito escluse bibite e dolci, varie pietanze in quantità illimitate fino a quando il cliente non dica basta.

Evitare sprechi di cibo.

Vige un’unica regola per evitare costosi ed inutili sprechi di cibo ovvero finire quello che si ha nel piatto altrimenti si paga un supplemento.
Il primo senso che entra in gioco assaporando la loro cucina è la vista, le pietanze hanno un loro ordine nei piatti, disposte a piccole porzioni con armonia e grazia, un’ esplosione di colori e forme e sembra quasi un delitto mangiare tale opera d’arte. Impresa quasi impossibile ma divertente, per noi Occidentali, è l’utilizzo delle hashi, le tremende bacchette!

Sushi a base di riso cotto.

Piatto noto è il sushi a base di riso cotto, preparato con aceto che prende il nome di sumeshi, combinato con svariati tipi di pesce (gamberi, salmone e tonno) , vegetali (avocado, cetriolo) , uova di pesce, il tutto spesso legato o arrotolato nell’alga Nori. Spesso viene consumato con varie salse. Conosciuto e confuso con il sushi è il sashimi che, invece, consiste in sottili fettine di pesce o crostacei crudi.
Apprezzati molto sono i noodles, un tipo di pasta dalle diverse varianti, e la tempura., una frittura in pastella di verdura o pesce da leccarsi i baffi.

Creatività in cucina.

La cucina è spesso anche intrattenimento, lo chef crea sulla piastra detta teppan e mostra tutta la sua creatività e abilità con i coltelli, con il fuoco, e con qualsiasi altro oggetto per divertire e coinvolgere i suoi ospiti. Insomma dà vita ad un vero e proprio spettacolo di magia. Locali raffinati i cui interni sono pensati per ricreare le atmosfere uniche e caratteristiche del Giappone, in modo da rivivere per una serata virtualmente quei paesi. Sale principali e privée, illuminazione morbida e soffusa creata da lanterne, pavimentazione composta da tatami, tavoli e banconi in legno, oggettistica essenziale, funzionale, di classe che sta a sottolineare bene il rapporto uomo – natura insito negli Orientali.
Sayounara a tutti!

Cristina Gragnaniello