To top
26 Apr

La guêpière: indumento intramontabile

Guêpière ‹ġepi̯èer› s. f., fr. [der. di guêpe «vespa»]. – Indumento femminile, consistente, nel passato, in una guaina rinforzata da stecche di balena usata per stringere e modellare la vita e il busto, attualmente in un busto piuttosto attillato generalm. dotato di giarrettiere, come capo di abbigliamento intimo particolarmente sofisticato e provocante. Ha origine nelle fastose corti settecentesche, ma fu indossato prevalentemente da cortigiane e donne di spettacolo, perché bollato come indumento di perdizione insieme al reggicalze. 

Guêpière nome che deriva, come cita Treccani, da ” guêpe” (vespa, appunto per il famoso vitino) di moda in quegli anni, fu inventata nel 1945 da Marcel Rochas, che al contrario di usare il corsetto per modellare il corpo della donna e mettere in risalto il seno, introdusse il concetto che la donna doveva mantenersi in forma per indossare la lingerie, a differenza del corsetto non ha stecche e il reggicalze è già cucito sui bordi inferiori.

La guêpière è considerata ancora oggi, al primo posto nella lingerie sexy. Non esiste stilista che non abbia riproposto, questo capo intimo, come indumento nuovamente portabile, arricchito con strass merletti pizzi e volant. La guêpière sembra, infatti, stia finalmente facendo il suo ritorno nei cassetti delle donne perché ancora oggi è innegabile che un uomo non può rimanere indifferente davanti a una donna che indossa questa lingerie. Per questo, sia reggicalze che il corsetto e la guêpière non possono mancare nel corredo di intimo lingerie che sta riscoprendo sempre di più il suo lato modaiolo.

 

Michela Regini
Nessun commento

I commenti sono chiusi