Il Cammino di Santiago cambia la vita e rende felici.
Ogni anno numerosissimi pellegrini provenienti da ogni dove, si incamminano verso uno dei tanti percorsi del viaggio stimolati dai più disparati motivi. Il Cammino di Santiago è senza dubbio alcuno uno dei percorsi più gettonati e più celebri al mondo. In realtà molti sostengono che è un’esperienza da non perdere, poiché cambia la propria vita ed oltretutto, sempre secondo il parere di tante persone, rende più felici. Tutti gli anni sono innumerevoli i pellegrini provenienti da ogni dove che si cimentano in questo percorso, stimolati dai più disparati motivi: c’è chi lo fa semplicemente per una sfida personale, c’è chi invece è mosso da ragioni spirituali e religiose, c’è poi chi ama l’avventura ed infine troviamo colui che viene spinto da motivazioni culturali. Su una cosa però, notiamo che sono tutti d’accordo. Si tratta di un cammino che va fatto a tutti i costi. A testimonianza di ciò vi è persino uno studio scientifico.
Migliaia di pellegrini.
Nel 2017 più di 300 mila pellegrini hanno intrapreso il Cammino di Santiago, o da soli o in compagnia per giungere al santuario di Santiago di Compostela, in Spagna, presso il quale si trova la tomba dell’Apostolo Giacomo il Maggiore. Christopher, 47 anni, di Memphis, negli Stati Uniti, uno dei pellegrini che ha intrapreso il viaggio, ha dichiarato che malgrado avesse un buon lavoro ed una bella famiglia non si sentiva soddisfatto, sentendo che gli mancava qualcosa. Ebbene questa cosa l”ha trovata finalmente al Santuario spagnolo. Un giovane di 28 anni, invece, ha affermato che la sua esperienza è stata fantastica al punto che la sua vita è cambiata radicalmente.
Studi scientifici.
In questi ultimi decenni sono stati effettuati molti studi sull’impatto economico, turistico e sociologico del percorso. Tuttavia non è stato mai portato a termine uno studio psicologico che indagasse sugli effetti benefici che il Cammino di Santiago regala ai pellegrini. L’Università di Saragozza si è interrogata cercando di capire se questo percorso renda veramente tutti più felici. Si è pertanto notato che molti pellegrini, effettivamente, sembravano appaciati, contenti e fiduciosi dopo aver intrapreso il viaggio. Per quanto riguarda l’anno in corso i primi risultati confermano che tale cammino ha reso entusiasti migliaia di nuovi pellegrini. Sotto il punto di vista psicologico il Cammino è contraddistinto da tre fattori che aumenterebbero il nostro benessere: la solitudine perché, anche se il percorso lo si può fare in compagnia, si ripensa ai diversi aspetti malinconici della propria vita; la solidarietà, sia con i pellegrini lungo la strada, sia negli ostelli ed, infine, il dolore fisico che si è dovuto sopportare.
Nessun commento
I commenti sono chiusi