Bilanci di fine anno. Ecco i nostri consigli.
L’anno è finito, ora mettiamo giù una bella lista di bilancio. Mi raccomando, non siate severi, non siate fiscali, sgravatevi, non andate a ricercare il pelo nell’uovo…guardate al senso ultimo delle cose, a come, messe in prospettiva, anche le perdite siano in realtà divenute grandi conquiste. Se no, non ne usciamo!
Il punto della situazione.
Psicologicamente è importante ogni tanto fare il punto della situazione perché solo in questo modo è possibile attivare dei cambiamenti: ecco allora che il bilancio di fine anno assume importanza: allora dedicati dieci minuti di tempo e accomodati sulla tua poltrona preferita con la tua tisana calda a scaldare le mani, e inizia a pensare ai mesi appena trascorsi: annota tutti i momenti difficili che hai affrontato e per ognuno di essi scrivi l’insegnamento che ne hai tratto. Qualche domandina ispida che ti aiuterà a orientarti nel mare magnum dell’annualità trascorsa:
1. Quali sono stati i momenti più felici?
Anche se non è stato l’anno pole position focalizzate i pensieri su quei momenti vissuti in maniera felice e serena: un week end con l’amica del cuore, un concerto, un viaggio.
Prendete un pannello di compensato o un grande foglio bianco che potrete poi incorniciare e attaccagli sopra tutte quelle cose che ti aiutano a ricordare i bei momenti dei mesi passati (fotografie, biglietti, cartoline o frasi) sarà il tuo quadro della felicità, e sarà anche molto divertente da fare e da mostrare!
2. Come vi vedete nei prossimi mesi?
Ora prova a pensare alle cose che ti piacerebbe ottenere e raggiungere il prossimo anno: fai una lista dei tuoi desideri, non importa se non ha un ordine preciso, ma concentrati sui tuoi bisogni. Se pensi di poter già iniziare a progettare la tua idea, non rimandare necessariamente al 1° gennaio, ma dai forma ai tuoi desideri! Il rischio altrimenti è farsi dei buoni propositi che però non verranno mai realizzati!
3. Quali sono i vostri punti di forza?
Tutti abbiamo delle risorse ma anche dei limiti; inutile incaponirci su questi ultimi perché rischiamo solamente delusioni e frustrazioni. Meglio, invece, focalizzarsi sui punti di forza, su quelle cose che sono più affini al nostro modo di essere; solo così riusciremo ad affrontare paure e resistenze e otterremo ottimi risultati.
4. Cosa può dare un valore aggiunto alla tua vita?
L’ultima domanda da farsi per il bilancio di fine anno è :”Cosa mi serve per sentirmi più soddisfatto”? Non è affatto semplice come domanda, e allora potremmo pensare di costruirla sfrondando più che aggiungendo: cerchiamo la forza per eliminare tutto quello che ci allontana dai nostri propositi, in questo modo essi saranno inevitabilmente più vicini!
Fatto? Beh, allora? Vedete che già ripartiamo alla grande?
Marianna Tufano
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