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13 Apr

Juicebox una app per l’educazione sessuale

Pesche, banane, ciliegie, albicocche, fragole in un app che spiega e consiglia agli under 18 come fare per avere rapporti protetti ed evitare gravidanze indesiderate e malattie. E’ una giovane ragazza del Tennessee, si chiama Brianna Rader e a creato un’app per insegnare l’educazione sessuale parlando il linguaggio dei giovani.Con la convinzione che di sesso si parla poco o male Brianna ha parlato a lungo con i giovani, intuendo parte del loro linguaggio, paure, incertezze e luoghi comuni sul sesso.

Ha imparato il loro slang, i loro atteggiamenti, comprendendo a cosa sono realmente interessati e come conoscono e vivono il sesso. Niente che possa far pensare a barbose lezioni sul sesso di tipo scolastico, ma un sistema semplicissimo da usare con due funzioni principali: Snoop, con la quale si possono fare domande, dalle più serie alle più stupide ottenendo risposta ai vari quesiti da educatori, e operatori appartenenti a varie associazioni di volontariato. 

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“Spill”, invece, è la funzione dove si possono raccontare le confrontare le esperienze sessuali vissute e  successivamente votarle utilizzando una speciale icona con le sembianze di un icona con la forma di un condom. Consideriamo che gli Stati Uniti hanno le percentuali di gravidanze indesiderate e elevata diffusione di HIV più alte, tra i Paesi industrializzati. Alla domanda: Dove avete imparato cose che riguardano il sesso? Le risposte sono più o meno simili: Internet o amici. Una situazione davvero preoccupante.

Richiedete di scaricare l’app, inserendo la vostra mail su questa pagina.

Michela Regini
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